Con l’occasione della giornata nazionale contro il bullismo e il cyberbullismo, lo Spazio Giovani ha proposto ai suoi adolescenti iscritti la visione di due differenti produzioni del Teatro del Buratto di Milano: “Nella rete” e “Straniero Due volte”. Entrambi gli spettacoli riguardano molteplici aspetti della vita dei giovani di questo millennio, della convivenza e dell’inclusione sociale.
“Nella Rete” si incrociano tre storie, segnate da episodi di cyberbullismo, sexting e uso smodato del web e di social network. I protagonisti sono adolescenti che frequentano il liceo, tre personalità diverse, tre modi differenti di vivere la stessa esperienza. Nella rete si muovono sicuri, si sentono, a loro agio: nascosti dietro uno schermo si aprono, si confidano, si sentono illusoriamente intoccabili, si muovono tra un mondo reale e un mondo virtuale.
“Straniero due volte” segue la complessa vita quotidiana di un ragazzo straniero che si trova a percorrere il suo cammino costantemente in bilico tra valori ed usanze della cultura “ospitante” e della cultura d’origine, incarnata dai suoi genitori, molto diffidenti nei confronti di un contesto che sentono estraneo. Il ragazzo, ponendosi a metà strada tra i due stili di vita, si percepisce in un limbo senza fine, sentendosi straniero nei confronti sia dei suoi amici italiani sia della famiglia e quindi delle sue radici culturali.
Tutte le ragazze e i ragazzi dello Spazio Giovani sono rimasti molto colpiti dagli argomenti proposti. Le tematiche decisamente attuali hanno fornito spunti di riflessione per approfondire insieme anche il “vecchio” fenomeno del bullismo, il “nuovo” pericolo del cyberbullismo, le potenzialità e insidie del web. I ragazzi e le ragazze dello Spazio Giovani hanno partecipato con entusiasmo alle due serate: al termine di ogni spettacolo, infatti, hanno potuto esprimersi e confrontarsi con gli attori dando vita ad un dialogo ricco e sentito.








Grazie a tutti i poeti! E un grazie anche all’amico e presidente della Giuria Umberto Frigerio e con lui a tutta la giuria. Ci siamo fatti allietare non solo dalle poesie, ma soprattutto da tante perfomance di arte e cabaret che generosamente alcuni amici e grandi professionisti ci hanno regalato.
Il convegno sarà incentrato su alcune importanti e complesse tematiche riguardanti l’infanzia e l’adolescenza, quali ad esempio il disagio dei minori e delle famiglie oggi, l’importanza della prevenzione, l’integrazione sociale e sanitaria nei Servizi per Minori, i nuovi modelli di intervento psicomotorio e psicoeducativo. Tra le finalità dell’iniziativa è prevista la costituzione di Gruppi di lavoro che svilupperanno, in collaborazione con le Università presenti, una Rete Uneba Nazionale di cooperazione tra i vari Enti che si occupano di bambini e adolescenti, che ci permetta di essere più incisivi nell’interazione sociale e politica in questo momento storico. Obiettivi: sviluppare modelli di intervento sociale più efficaci, attivare nuove forme di sostegno progettuale ed economico per i servizi, avviare un’attività di formazione continua con chi opera nel settore e, infine, introdurre nuovi strumenti tecnologici in ambito psicoeducativo.