OMADA
Struttura Residenziale di Neuropsichiatria Infantile per Adolescenti
Omada è una struttura residenziale di Neuropsichiatria Infantile per adolescenti accreditata e a contratto con ATS Milano Città Metropolitana dall’11 luglio 2016.
Destinatari del servizio
Accoglie un massimo di 10 ragazze a partire dai 12 anni, inviate dal servizio di Neuropsichiatria Infantile per un disagio psichico che necessiti di percorsi riabilitativi comunitari. Il percorso già avviato può continuare dopo la maggiore età, previo ottenimento del prosieguo amministrativo.
Obiettivi
A seguito della stabilizzazione del quadro clinico le ragazze affrontano un percorso di cura e riabilitazione, con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza di sé. Sin da subito sono coinvolte nelle attività psicoeducative individuali e di gruppo volte al potenziamento del funzionamento globale. Il fine è quello di rinforzare la propria identità e fare esperienze relazionali costruttive, rispettando le trasformazioni e i cambiamenti propri dell’adolescenza. In quest’ottica la famiglia è un interlocutore privilegiato e fondamentale.
Modalità di intervento
La permanenza in Comunità si compone di tre fasi:
- Periodo di osservazione e consultazione. Vengono svolti una indagine psicoeducativa, colloqui neuropsichiatrici e somministrati alcuni test psicodiagnostici.
- Progetto Terapeutico Riabilitativo Individuale intensivo (PTR). Al termine della fase osservativa, della durata di circa 3 mesi, viene redatto un PTR condiviso con la ragazza, la famiglia ed i Servizi invianti. In esso sono indicati gli obiettivi e gli strumenti individuati idonei per il loro raggiungimento.
- Processo dimissorio. Sulla base del decorso del quadro clinico sono previsti: la costruzione e l’individuazione di adeguati supporti territoriali; di spazi di sperimentazione della propria autonomia; della capacità del sistema familiare di riaccogliere la giovane, piuttosto che il collocamento in altra struttura idonea.
Nella realizzazione delle tre fasi Omada adotta una metodologia collaborativa-terapeutica finalizzata ad aiutare le giovani pazienti a ri-concettualizzare la loro vita ed a progredire nella cura, ingaggiandole in un percorso costruttivo di scoperta di sé. Infatti, il percorso di una adolescente in comunità terapeutica, anche nella fase iniziale, non può fare a meno di una quota di collaborazione della stessa e della sua famiglia. Ciò fa sì che la minore maturi un senso di appartenenza e la consapevolezza, anche parziale, dell’imprendiscindibilità della sua partecipazione affinchè il proprio percorso sia realizzabile ed efficace.
Modello terapeutico integrato individuale
La metodologia prevede l’integrazione di diversi orientamenti terapeutici, al fine di fornire sempre una idonea risposta alla necessità emersa. In particolare si promuove la capacità di mentalizzazione, cioè quella competenza metacognitiva che consente di comprendere sentimenti, convinzioni, intenzioni, desideri propri ed altrui (P. Fonagy, A. Bateman).
Processo di ammissione e inserimento in Omada
L’accesso avviene su richiesta delle U.O.N.P.I.A. (Unità Operativa di Neuropsichiatria dell’Infanzia e dell’Adolescenza) d’intesa con gli eventuali Servizi Sociali (in presenza di provvedimento del Tribunale per i Minorenni), e con la famiglia.
Richiesta di ammissione
Compilare e inviare a mezzo fax (02-390.006.23) o all’indirizzo e-mail (comunitaomada@associazionebetania.org) il MODULO RICHIESTA DI AMMISSIONE, scaricabile QUI .
Come avviene la valutazione della richiesta di ammissione:
- dopo aver preso visione del materiale inviato Omada provvede a contattare gli Invianti per dichiarare la propria disponibilità o meno, anche in base alla lista d’attesa.
- Nel contempo vengono proposti incontri di rete per l’approfondimento e di procedure riguardante l’iter di inserimento in Omada. Sono richiesti fin da subito la presenza dell’adolescente e della famiglia, finalizzati ad una prima reciproca conoscenza e alla valutazione dell’adesione al progetto comunitario.
- In fase di ammissione la ragazza riceve un’adeguata informazione sul Programma e sul Regolamento interno. Così pure i famigliari.
Inserimento
Qualora la procedura di ammissione sia andata a buon fine, viene fissata una data di ingresso. Prima di tale data i Servizi Invianti devono produrre la documentazione necessaria all’inserimento come scaricabile QUIdi seguito indicato.
Il materiale deve essere anticipato via e-mail ma tutta la documentazione deve essere consegnata IN ORIGINALE al momento dell’ingresso della minore.