Diario del nostro pellegrinaggio a Lourdes

Con questo “diario di bordo” le ragazze di Villaluce hanno voluto condividere i loro pensieri e il loro vissuto durante il pellegrinaggio a Lourdes.

Giovedì 28 marzo
Il nostro pellegrinaggio è iniziato alle 4 di un mattino di marzo, con partenza da Villaluce: siamo partite con i pranzi al sacco e il nostro zainetto fluorescente, uno a testa, regalato dalle educatrici. Siamo un gruppo molto particolare: ragazze, ex ragazze, operatori, volontari riempiono il pullman che ci avrebbe portato alla nostra destinazione. Il viaggio è lunghissimo (14 ore), ma tra pisolini, soste, giochi e lunghe conversazioni scorre abbastanza velocemente… Il momento più bello è stato quando Suor Brunella ha tirato fuori la chitarra e abbiamo cominciato a cantare tutte insieme. Gli adulti sono rimasti stupiti quando hanno visto che anche noi ragazze conosciamo canzoni come “Azzurro” e “Il gatto e la volpe”!

Alle otto di sera arriviamo a destinazione e ci rendiamo conto subito che non è un albergo ma un posto speciale, chiamato “Cité Saint-Pierre”. È un luogo di accoglienza, nato con l’obiettivo di ospitare le persone che, a causa dei pochi mezzi, non possono permettersi l’alloggio a Lourdes malgrado il loro profondo desiderio di raccogliersi nei luoghi di apparizione della Vergine Maria. È un luogo di fraternità per tutti, radicato nello spirito evangelico che presuppone accoglienza, gratuità, scambio, solidarietà, come Gesù stesso li ha vissuti ed insegnati. Con questo spirito i volontari ci accolgono per la cena, in questa casa che ogni anno ospita 70.000 persone dal mondo intero. Dopo cena e dopo la Messa, siamo crollate nei nostri letti… Che giornata lunga!

Venerdì 29 marzo
Ci svegliamo presto e, dopo la colazione, ci rechiamo alla cappella della Citè per la preghiera delle Lodi: ringraziamo della giornata che sta iniziando. Dopo la Messa, scendiamo in paese, al Santuario: entrare lì è emozionante, c’è un silenzio che dà un senso di pace… La prima meta della visita al Santuario sono le Piscine, è una tappa importante, immergersi nell’acqua che Bernadette ha trovato su invito della Madonna… L’acqua è davvero fredda (12 gradi!), le dame ti scortano nella tua passeggiata nella vasca sino in fondo, dove ti immergono sino al collo. Sarà l’emozione, sarà l’acqua fredda, ma è una sensazione davvero molto forte. Dopo facciamo un giro per visitare le chiese del Santuario. Risaliamo a Citè Saint Pierre per il pranzo e successivamente abbiamo una visita guidata della Citè. Alle 15.00 si riscende al santuario, andiamo a visitare la casa paterna di Bernadette (il Mulino di Bouly) e la casa il Cachot dove si sono trasferiti poiché rimasti in estrema povertà…infatti non è proprio una casa ma è una piccola porzione di carcere che è stato concesso alla famiglia Soubirous.

Iniziamo ad essere stanche perché per arrivare alle case abbiamo camminato molto. Tornate al Santuario abbiamo la nostra Messa alla Cripta del Santuario… ma ora siamo libere di fare shopping! È uno shopping particolare, non certo vestiti e trucchi, ma piccole Madonnine che possiamo andare a riempire con l’acqua benedetta. Risaliamo alla Citè, è l’ora della cena. Subito dopo cena ci ritroviamo per la nostra personale processione aux flambeaux. Qui è “bassa stagione”, quindi Lourdes è un po’ “tutta per noi”, è quasi deserta: questo ci aiuta a restare raccolti e vicini tra di noi. Noi ragazze non ne possiamo più di camminare!
L’idea di scendere con i flambeaux ci alletta, certo… ma poi si deve risalire!!! Suor Franca riconoscendo la nostra stanchezza ci promette che ci farà risalire con il taxi…allora andiamo!!!! Ma, alla fine, nessuna di noi ha voluto prendere il taxi, perché la fatica di camminare, pregare, stare, abbiamo voluto viverla insieme alle suore, agli operatori, agli amici di Villaluce….insieme nella fatica con un grande affetto che ci lega.

Sabato 30 marzo
Ci svegliamo alle 7.30, liberiamo le stanze e carichiamo le valigie sul pullman. Dopo la colazione abbiamo l’ultima Messa nella Cappella della Citè… Ciao Lourdes, Ciao Madonnina! Siamo tristi di partire, ma torneremo presto…
Sui muri della Citè, insieme alle riflessioni lasciate da tutti i pellegrini, abbiamo scritto alcune frasi: “abbiamo scoperto che camminare tanto, per giorni e giorni, accende la fede!!! Grazie per la vostra accoglienza”, “permanere nell’amore e rimanere fedeli agli insegnamenti di Dio come la pioggia feconda la terra e come gli animali riconoscono il dono della vita”.

pasqua 2018

Il fuoco della Pasqua

Se a volte la carità sembra spegnersi in tanti cuori, essa non lo è nel cuore di Dio! Egli ci dona sempre nuove occasioni affinchè possiamo ricominciare ad amare.
Papa Francesco

Con affetto, Buona Pasqua
ragazze, operatori, suore

seconda edizione concorso di poesia schegge di luce

2° Concorso Schegge di Luce

Il 2016 ci ha visti impegnati nella realizzazione della seconda edizione del Concorso di poesia “Schegge di Luce”!
L’iniziativa è volta a promuovere una cultura etica che sappia accompagnare il nostro quotidiano lavoro sul campo a momenti di riflessione artistica e letteraria. Per quest’anno il tema proposto per il concorso poetico è stato “Misericordia e Verità: incontro o scontro?”, un tema attuale ed urgente ai nostri giorni che vuole approfondire l’incoraggiamento di Papa Francesco all’aiuto e all’ascolto reciproco.

La premiazione delle poesie vincitrici si è svolta durante la serata di Gran Varietà presso il Teatro “Il Parco” del Banco di Credito Cooperativo di Carate Brianza che ci ha fatto dono di tale meraviglioso palcoscenico oltre che ad aiutarci a sostenere le spese dell’evento. Il Gran Varietà è stato possibile anche grazie alla generosità e disponibilità di tante persone, in primis Ercole Bestetti che, con la sua simpatia, ha presentato la serata e ha coinvolto gli artisti che sono venuti a donarci le loro performance: Roberto Brivio, Flavio Oreglio, Fabrizio Vendramin, Mago Zio Potter, Jenky, Alex Led.

Il Concorso di Poesia ha visto come prime tre vincitrici: “Sapore di te: Misericordia” di Ambrogia Macchi. “Misericordia ai piedi della ricchezza” di Monica Fazio, “Desiderio di futuro” di Grazio Caliandro.

scatole raccolta donazioni schegge di luceLe ragazze si sono occupate dell’ideazione e realizzazione delle scatole per la raccolta fondi, ed hanno pensato di utilizzare pezzi di vecchi CDrom per dare l’idea di “Schegge di Luce”.

inaugurazione omada

Vi presentiamo Omada!

L’8 settembre scorso l’Associazione Gruppo di Betania Onlus ha inaugurato una nuova sezione: Omada, Struttura Residenziale di Neuropsichiatria Infantile per Adolescenti. Omada nasce per rispondere al bisogno evidenziato da Regione Lombardia e ATS Città Metropolitana di dotare la città di Milano di strutture residenziali di NPIA. Omada accoglierà adolescenti di età compresa tra 12-17 anni che vivono problematiche psicopatologiche, con particolare attenzione per i disturbi di personalità, inviate da UONPIA e dai Servizi Sociali.

Per la nostra associazione l’apertura di Omada rappresenta certamente una sfida importante, ma anche la possibilità concreta di rispondere ai bisogni delle ragazze che accogliamo e che sempre più spesso manifestano problematiche complesse, poco codificabili, segno di un disagio sommerso con forme anche gravi di disturbo mentale.

inaugurazione omada Guzzettiinaugurazione omada operatori

inaugurazione omada uditorio presentazione

 

 

L’inaugurazione è stata anche un’importante occasione di confronto con persone e enti che da anni ci sono amici e ci accompagnano e sostengono nel nostro lavoro. Abbiamo infatti deciso di partire per questo nuovo percorso con una Tavola Rotonda sul tema “Perché la comunità terapeutica? Le ragioni del cuore e della mente”. Hanno partecipato alla riflessione l’Assessore al Welfare di Regione Lombardia avv. Giulio Gallera , l’Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Milano dott. Pierfrancesco Majorino, il Presidente Fondazione Cariplo avv. Giuseppe Guzzetti, il Direttore Caritas Ambrosiana dott. Luciano Gualzetti, il Presidente Società Italiana di Neuropsichiatria Infantile dott.ssa Antonella Costantino, il Direttore Neuropsichiatria Infantile di ASST Sacco Fatebenefratelli dott. Alberto Ottolini, il Presidente Fondazione Casa della Carità don Virginio Colmegna.

Ringraziamo di cuore tutti coloro che ci hanno sostenuto e aiutato nella difficile fase di apertura della nuova struttura.

Guarda il video dell’inaugurazione

biglietto auguri natale 2015

Santo Natale 2015

“Noi guardiamo il cielo, tante stelle;
ma quando viene il sole,
al mattino, con tanta luce,
le stelle non si vedono.
E così è la misericordia di Dio:
una grande luce di amore, di tenerezza.
Dio perdona non con un decreto,
ma con una carezza,
carezzando le nostre ferite.
Perché Lui è coinvolto nel perdono,
è coinvolto nella nostra salvezza”

cfr discorso di papa Francesco

Auguri affettuosi
ragazze, operatori, suore

biglietto auguri santo natale 2014

Santo Natale 2014

Un ceppo vecchio d’ulivo strappato dal vento
e un mandorlo che cresce da un virgulto verso l’infinito

Da qui nasce la speranza:
se ho l’accortezza, l’attenzione, la vigilanza di benedire la nascita,contemporaneamente benedico la speranza.
Perché è nella fede che genero, oltre che nell’amore.
Suor teresa Gospar

Auguri con tutto il nostro affetto!
ragazze, operatori, suore

madre teresa gospar

Madre Teresa Gospar ritorna al Padre

Nello Spirito di Gesù crocifisso e risorto 
noi Suore Missionarie di Gesù Redentore 
annunciamo il ritorno nelle braccia amorevoli del Padre di
 MADRE TERESA GOSPAR, 
nostra sorella e madre.

A colei che ha accolto e ridonato a piene mani il Carisma fondante la nostra comunità va tutto il nostro grazie!

Addolorate per la separazione, gioiose nel saperla nella pienezza, comunichiamo che i funerali si terranno il giorno
 10 settembre 2014 alle ore 14.45 
presso la Basilica di Santa maria delle Grazie in Milano.