copertina voci di un dialogo

Voci di un dialogo, nel nome della speranza

Abbiamo raccolto in un piccolo opuscolo le voci di un dialogo avvenuto il 2 ottobre 2006 presso la LIBRERIA L’ACCADEMIA, per promuovere il libro “Ciao, sono luce”, edito da Scheiwiller, a cura di Anna Mangiarotti. Il libro è stato scritto nel 25 esimo anno di fondazione di Villa Luce Centro servizi psicopedagogici-Comunità Educative e raccoglie le voci di alcune ragazze, di educatrici e operatori, in un coro che racconta con freschezza e semplicità esperienze, storie, percorsi, emozioni.
Abbiamo pensato di non lasciare cadere i pensieri e gli spunti preziosi espressi durante l’incontro grazie al contributo di Silvia Vegetti Finzi, docente di psicologia dinamica, Edoardo Bressan, docente di storia contemporanea, Anna Mangiarotti, giornalista, e Madre Teresa Gospar, presidente dell’Associazione Gruppo di Betania O.N.L.U.S. e responsabile di Villa Luce.
È un dialogo che ha contribuito a dare nuovo senso al valore che noi, insieme alle nostre ragazze, intendiamo comunicare con il libro: la speranza condivisa.

copertina del libro Ciao sono Luce

La storia di Villaluce è diventata un libro

Lunedì 2 ottobre 2006 alle ore 18, presso la LIBRERIA L’ACCADEMIA in corso di Porta Vittoria 14, la casa editrice Scheiwiller con l’Associazione Gruppo di Betania onlus hanno organizzato la promozione del LIBRO “Ciao, sono Luce”. La Libreria ci ha accolto nel suo spazio, caldo e affettuoso, nel cuore di Milano, durante un happy-hour rallegrato dai prodotti degli amici della Pasticceria L’Angolo Dolce. Il bar di fianco alla libreria ha fornito il suo locale e la sua veranda.

Al tavolo degli interventi: 
Anna Mangiarotti: curatrice del libro, giornalista
. Silvia Vegetti Finzi: docente di psicologia dinamica
prof. Edoardo Bressan: docente di storia contemporanea, esperto nella storia
dell’assistenza di Milano. 
Madre Teresa Gospar: presidente dell’Associazione Gruppo di Betania O.N.L.U.S. e responsabile di Villa Luce.

L’eventuale ricavato della vendita di questa pubblicazione sarà devoluto all’Associazione Anna Maria Vandoni Bianchi, che ha come obiettivo aiutare ragazze che si trovano in particolari difficoltà.