laboratorio pallavolo villaluce

Pallavolo? Pallaluce!

Il “progetto volley” iniziato a gennaio è stato un’esperienza significativa e divertente che ha coinvolto varie ragazze dello Spazio Giovani allenate da operatori pallavolisti. Visto l’impegno e l’interesse, abbiamo deciso di assistere ai play-off di volley maschile a Monza. Iniziativa accolta con gioia dalle ragazze.

“Siamo finalmente arrivati al palazzetto pieni di curiosità ma abbiamo dovuto aspettare perché la macchina dove ero è arrivata prima, mentre il pulmino guidato da Francesco, che al volante è una lumaca, è arrivato con 15 minuti di ritardo.” Una volta entrati nel palasport l’emozione è stata grande. “Quando siamo entrati mi sono sentita un po’ diva perché ci hanno accompagnati nella zona vip, a bordo campo. C’era anche un piccolo rinfresco sul quale ci siamo buttati subito”. Quando è iniziata la partita abbiamo assistito a un vero spettacolo, i giocatori erano fortissimi. “Abbiamo potuto vedere come si svolge una VERA partita di volley e ho trovato molto piacevole godermi l’esperienza insieme alle mie compagne”.

Finito il match, fuori dallo stadio, l’atmosfera che si è creata è stata unica. “Ho sempre pensato che le chiacchierate di fine serata riuscissero a unirci, infatti è stato così. Tra una patatina e l’altra abbiamo iniziato a parlare della partita e dei momenti più emozionanti. Tutti insieme a ridere e scherzare sotto la pioggia”.

Dopo questa esperienza gli allenamenti settimanali sono proseguiti con entusiasmo e partecipazione. Ora che ci avviciniamo alla fine del percorso due ragazze particolarmente meritevoli parteciperanno a due allenamenti in una vera società di volley “Siamo molto felici perché andremo a fare quello che ci piace!”

attività pedagogicamente utili

Gli oceani diventano verdi distese

Notizie dalla Pronta Accoglienza

…ma perché ogni lunedì mattina andiamo alla sede di Legambiente di Cormano? Semplice, perché è bello! …sì, certo, strappiamo erbacce! è vero, può essere faticoso, ma alla fine quello che conta è il risultato.

Il responsabile ci ha affidato un’aiuola con il compito di far riemergere la forma nascosta sotto le erbacce: un planisfero. I confini dei continenti erano segnati da grossi sassi e all’interno, in corrispondenza degli stati, crescevano piante tipiche di quei luoghi, ovviamente compatibili al nostro clima. Così, strappando le erbe infestanti, poco alla volta abbiamo imparato a riconoscere la menta dal timo e scoperto che i gerani sono originari del Sud Africa. Abbiamo poi ricoperto di semi di fiori colorati lo spazio libero dentro i continenti, mentre gli oceani sono diventati verdi distese, perché lì l’erba l’abbiamo lasciata.

Al termine della nostra fatica abbiamo ricevuto delle piante in omaggio: la menta con la quale una ragazza marocchina ha preparato il tipico thè e il timo, che ora si trovano sul balcone del nostro appartamento; inoltre ciascuna di noi ha ricevuto un ginkgo, che ha messo sul davanzale della propria camera e che sorveglia gelosamente. Comunque il ginkgo è un albero e forse sarà meglio trapiantarlo in giardino tra un po’ di tempo!

Una ragazza ha avuto il coraggio di accettare un incarico speciale: accompagnare il responsabile in una scuola media per presentare alle scolaresche i risultati di una ricerca sulla qualità dell’aria che respiriamo e invitare tutti a fare la raccolta differenziata in modo corretto… ma questa è un’altra storia.

evento tutta un'altra festa al Pime di milano

AGB Onlus al PIME

Dal 17 al 19 maggio 2013 è tornato presso i giardini del Centro missionario Pime di Milano in via Mosé Bianchi 94, l’appuntamento con “Tuttaunaltrafesta Family”, la fiera del commercio equo e solidale formato famiglia con più di 60 stand di espositori di prodotti e progetti dal mondo, ma anche artigiani e agricoltori a chilometro zero.

Su proposta del Pime, AGB, attraverso l’Impresa Sociale il Mandorlo srl, ha gestito la ristorazione per i tre giorni dell’evento, preparando a centinaia colazioni, pranzi e cene. I partecipanti hanno così potuto gustare i prodotti preparati dalla gastronomia L’Oasi del Gusto e dalle pasticcerie artigianali L’angolo Dolce e Gola e presentati in un lavoro di squadra da ragazze e operatori di AGB e de Il Mandorlo.

uova di pasqua pasticceria l'angolo dolce e gola

Un marzo tutto dolce al gusto della soliderietà

Grazie alla parrocchia San Francesco di Paola in Via Montenapoleone, il 23 e 24 marzo operatori e volontari di AGB in una vendita straordinaria di prodotti pasquali delle pasticcerie artigianali L’Angolo Dolce e Gola dell’Impresa Sociale “Il Mandorlo srl”. Un’occasione unica, per dare visibilità alla nostra Associazione e per conoscere i nuovi amici di via Montenapoleone.

La settimana successiva, grazie ai responsabili della Mensa Compass di Milano 2, ecco un’altra possibilità di farci conoscere a tante persone che hanno dimostrato la loro vicinanza e la loro adesione ai nostri obiettivi, offrendoci altri spazi per i banchetti della vendita.

Tutto il ricavato dei due eventi andrà ora a sostegno delle nostre attività, in particolare, per creare opportunità di professionalizzazione per le ragazze accolte presso le nostre comunità.

delegazione dell'associazione giovani per l'europa

Pane e nutella

Unire l’Europa con la Nutella è facile e piacevole. L’abbiamo sperimentato accogliendo una “delegazione turca” inviata da Associazione Giovani per l’Europa, ente coordinatore nazionale del progetto Leonardo da Vinci – misura VETPRO cofinanziato dalla Comunità Europea, che opera nel settore istruzione e formazione continua. Il suo scopo, in particolare, è favorire la conoscenza delle varie culture europee ed extra-europee, in uno scambio tra i popoli.

Dopo la bella esperienza vissuta insieme l’anno scorso, Antonio Corigliano, General Director dell’associazione, è tornato a trovarci il 20 febbraio 2013, insieme a un gruppo di otto ragazze turche non udenti e quattro loro professori della Sehit Idari Atase Galip Özmen Technical and Industrial Vocational High School, di Özel.

Ad accogliere gli ospiti stranieri, i ragazzi e gli Operatori dello Spazio Giovani Insieme si può.

evento punto d'appoggio alla casa del sorriso

La Casa del Sorriso si presenta

Martedì 29 maggio alle ore 11.30 in via Piave 57/58 – 21054 a Fagnano Olona (VA), La Casa del Sorriso ha organizzato un Happy Hour per farsi conoscere e presentare il suo progetto “Punto d’appoggio” nato dall’analisi dei bisogni legati alla fascia adolescenziale di minori, italiane e straniere, appartenenti alla realtà locale, in particolare in relazione al supporto scolastico e in aiuto ai genitori nella crescita dei figli.

Scarica il volantino (pdf)

logo AMCI Milano

Convegno A.M.C.I. “Chi è il mio prossimo?”

Presso l’Auditorium Centro Congressi Assolombarda (Via Pantano 9- Milano) A.M.C.I. – Associazione Medici Cattolici Italiani – sezione di Milano organizza il Convegno annuale di novembre dal titolo: “Chi è il mio prossimo?”
Aprirà i lavori Mons. Franco Giulio Brambilla, Vicario Episcopale per la Cultura il quale porterà il saluto del Cardinale di Milano Dionigi Tettamanzi. Il tema del convegno sarà introdotto dal Professor Giorgio Lambertenghi Deliliers – Presidente dell’Associazione Medici Cattolici Italiani di Milano. Una novità rispetto alle precedenti edizioni sarà la lettura di brani tratti da “Il Malato” di Luigi Santucci e pagine dell’Antico e Nuovo Testamento a cura dell’attrice Patricia Conti.

La prima sessione dei lavori verrà moderata dal Professor Ivano Dionigi – Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna – il quale introdurrà la lectio del Professor Massimo Cacciari – Facoltà di Filosofia, Università Vita Salute San Raffaele, Milano – dal titolo: “Chi è il mio prossimo?”. A seguire la prima testimonianza di Giuliano Ferrara – Direttore de “Il Foglio” – dal titolo “Il concepito”.
Chiuderà la prima sessione dei lavori l’intervento di Madre Teresa Gospar – Presidente Associazione Gruppo di Betania e Responsabile di Villa Luce, Milano – la quale parlerà de: “Il rischio di farsi prossimo. Adolescenti, famiglie e comunità: un’esperienza concreta” .

I lavori riprenderanno alle ore 11 con la seconda sessione moderata da Daniela Hamaui – Direttore de “L’Espresso” –; la seconda lectio è affidata a Mons. Gianfranco Ravasi – Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura – il quale rifletterà su: “Non sette volte, ma settanta volte sette (i “numeri” dell’amore per il prossimo)”. La terza testimonianza dal titolo: “La storia di un Ospedale missionario: una realtà al servizio del prossimo” è affidata alla Dottoressa Dominique Corti – Presidente Fondazione Piero e Lucille Corti per il LACOR Hospital, Gulu – Uganda).

Le conclusioni della mattinata sono affidate al Professor Alfredo Anzani, Vicepresidente Federazione Europea Medici Cattolici.